FORMAZIONE



Fondi Interprofessionali

I Fondi Paritetici Interprofessionali Nazionali per la formazione continua sono organismi di natura associativa promossi dalle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati tra organizzazioni sindacali e organizzazioni datoriali.
Con l'istituzione di tali Fondi si realizza quanto previsto dalla legge 388 del 2000, che consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati mensilmente all'INPS alla formazione dei propri dipendenti. I datori di lavoro potranno, infatti, chiedere all'INPS di trasferire il contributo ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali, senza nessun aggravio di spesa, che provvederà a finanziare le attività formative per i lavoratori delle imprese aderenti.

C.E.I. Consulenze Evolute alle Imprese s.a.s., si propone alle imprese con un’esperienza decennale nel campo della formazione, in particolare quella dedicata agli adempimenti in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro, di qualità e di ambiente secondo le indicazioni degli standards internazionali UNI EN ISO.  

C.E.I. Consulenze è accreditata nel repertorio delle strutture formative del Fondo Interprofessionale FormAzienda ed è in grado di supportare la tua organizzazione con un’indagine dei fabbisogni formativi e quindi con la realizzazione di Piani Formativi specifici, finalizzati all’ottemperanza di adempimenti normativi ed allo sviluppo di competenze professionali specifiche.

Per le aziende aderenti ai Fondi Interprofessionali  la C.E.I. Consulenze è in grado di:

  • offrire un servizio di supporto che copre tutte le attività di progettazione, realizzazione e rendicontazione dei progetti formativi;
  • mettere a disposizione aule didattiche e laboratori laddove necessario;
  • di selezionare e gestire docenti altamente qualificati;
  • realizzare e distribuire il materiale didattico dei corsi;
  • curare il tutoraggio del percorso formativo.

Apprendistato

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

L’apprendistato è un tipo di contratto finalizzato all’assunzione di giovani tra i 15 e i 29 anni. Si tratta di un sistema che favorisce la transizione tra scuola e lavoro, perché il progetto professionale comprende anche la formazione. Il datore di lavoro, infatti, è tenuto per legge a realizzare un progetto formativo, garantendo l’insegnamento di quelle competenze tecnico-professionali o comunque trasversali, necessarie allo svolgimento del lavoro.

Il numero di apprendisti che un’impresa può assumere dipende dalla tipologia di impresa e dal numero di lavoratori dipendenti presenti:

  • da 0 a 2 lavoratori, anche non qualificati, possono assumere fino a 3 apprendisti;
  • da 0 a 9 lavoratori, possono assumere 1 apprendista per ogni lavoratore qualificato e specializzato in forza all’impresa;
  • con più di 10 lavoratori, possono assumere 3 apprendisti ogni 2 lavoratori qualificati in forza all’impresa.

Si può iniziare il percorso di apprendistato al termine o addirittura durante il percorso di studi.
Il contratto si applica seguendo le disposizioni di ciascuna Regione a partire dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.

Durata:
La durata minima del periodo di formazione in apprendistato è di sei mesi, a meno che non si tratti di attività stagionali (in questo caso la durata può essere inferiore), mentre quella massima è di 3 anni, fatta eccezione per particolari profili artigiani per cui è prevista una durata massima di 5 anni.

Vantaggi per l’impresa:

  • sgravi contributivi e previdenziali
  • formazione mirata di figure professionali specifiche

Tutele per il lavoratore:

  • piano formativo e presenza di tutor
  • garanzia durata minima della prestazione
  • coperture assicurative

Esistono tre tipi di contratto di apprendistato, a seconda del percorso formativo e del livello di istruzione:

  1. Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale
  2. Apprendistato professionalizzante o contratti di mestiere
  3. Apprendistato di alta formazione e di ricerca

 

Apprendistato Professionalizzante o Contratto di Mestiere

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

A chi si rivolge:
Possono essere assunti in tutti i settori di attività, pubblici o privati, con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere per il conseguimento di una qualifica professionale a fini contrattuali, i soggetti di età compresa tra i 18 anni e i 29 anni.

Durata:
La durata dei contratti è generalmente di 3 anni ma è prevista la possibilità di portarla a 5 anni per particolari profili del settore artigiano.

Formazione:
E’ previsto che la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere sia svolta in parte sotto la responsabilità dell'azienda, e nella restante parte, nei limiti delle risorse annualmente disponibili, dall'offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali. La durata della formazione prevista per l'intero periodo contrattuale è definita in base al titolo di studio posseduto dall'apprendista.

Apprendistato per la Qualifica e il Diploma Professionale

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

A chi si rivolge:
Possono essere assunti con contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, in tutti i settori di attività, anche per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione, i soggetti che abbiano compiuto 15 anni e fino al compimento del 25° anno di età. Per i minorenni, consente di completare l’obbligo di istruzione e di assolvere il diritto-dovere di istruzione e formazione fino a 18 anni di età; per i maggiorenni può essere una possibilità per acquisire almeno un titolo di studio con riconoscimento nazionale.

Durata:
La durata della formazione varia in considerazione del titolo di studio da conseguire (per il conseguimento di una qualifica dura 3 anni mentre per il diploma 4) ed in base alla frequenza degli apprendisti a percorsi formativi di scuola secondaria di secondo grado.

Formazione:
Spetta alle Regioni specificare diplomi e qualifiche da attuare nel proprio territorio (tra quelle definite nel Repertorio Nazionale dell’offerta di Istruzione e formazione professionale), specificare il relativo monte ore di formazione e rinviare alla contrattazione collettiva la definizione dell’ulteriore quota “aziendale” di formazione e delle rispettive modalità di attuazione.

Apprendistato di Alta Formazione e di Ricerca

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

A chi si rivolge:
Si rivolge ai soggetti di età compresa tra i 18 anni e i 29 anni. Possono essere assunti in tutti i settori di attività, pubblici o privati, per il conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore, di titoli di studio universitari e della alta formazione, compresi i dottorati di ricerca, per la specializzazione tecnica superiore, nonché per il praticantato per l'accesso alle professioni regolate da ordini o per esperienze professionali.

Durata:
La durata dei contratti viene definita dalle Regioni in accordo con le parti sociali e le istituzioni formative. In assenza di regolamentazione regionale sono possibili opportune intese tra enti di formazione e imprese.

Formazione:
La formazione è rimessa alle Regioni in accordo con le parti sociali e le istituzioni formative.

Corsi di Qualifica Professionale

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

I corsi di qualifica sono attività formative volte al conseguimento di un attestato di qualifica professionale che consenta di svolgere un ruolo lavorativo corrispondente ad un determinato profilo professionale. Le figure professionali riconosciute sono elencate nel Repertorio dei profili professionali delle Regioni e hanno come riferimento i livelli standard europei.
Conseguire una qualifica professionale significa aver raggiunto, al termine di un percorso formativo, uno standard di conoscenze, abilità e competenze adeguate ad una figura professionale. E' una certificazione che:

• è concessa da enti pubblici e privati dietro autorizzazione delle autorità nazionali o locali per la formazione professionale
• si può conseguire anche con la sola licenza media inferiore e può dare accesso ad una formazione successiva
• può avere un valore ufficiale nel mercato del lavoro (inquadramento aziendale, concorsi pubblici), in Italia e nell’Unione Europea
• può essere un titolo legale per esercitare una professione

I corsi di qualifica sono a frequenza obbligatoria, dalla durata variabile ma mediamente lunghi; solitamente si articolano in ore di formazione d’aula e in un periodo di stage. L’attestato di qualifica si consegue al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, che accerta le competenze acquisite.

Corsi di Qualifica Professionale

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

I corsi di qualifica sono attività formative volte al conseguimento di un attestato di qualifica professionale che consenta di svolgere un ruolo lavorativo corrispondente ad un determinato profilo professionale. Le figure professionali riconosciute sono elencate nel Repertorio dei profili professionali delle Regioni e hanno come riferimento i livelli standard europei.
Conseguire una qualifica professionale significa aver raggiunto, al termine di un percorso formativo, uno standard di conoscenze, abilità e competenze adeguate ad una figura professionale. E' una certificazione che:

• è concessa da enti pubblici e privati dietro autorizzazione delle autorità nazionali o locali per la formazione professionale
• si può conseguire anche con la sola licenza media inferiore e può dare accesso ad una formazione successiva
• può avere un valore ufficiale nel mercato del lavoro (inquadramento aziendale, concorsi pubblici), in Italia e nell’Unione Europea
• può essere un titolo legale per esercitare una professione

I corsi di qualifica sono a frequenza obbligatoria, dalla durata variabile ma mediamente lunghi; solitamente si articolano in ore di formazione d’aula e in un periodo di stage. L’attestato di qualifica si consegue al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, che accerta le competenze acquisite.

Corso RAC – Agente e Rappresentante di Commercio

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

Obiettivi del corso:
Il Corso RAC, Agente e Rappresentante di Commercio, è un corso fondamentale per intraprendere un'attività di Agente o Rappresentante di Commercio presso la CCIAA competente per territorio. Il corso è finalizzato alla formazione di una figura professionale che ha conoscenza di tendenze di mercato tali da poter intervenire sulle promozioni di vendita/servizi. La competenza sviluppata consente di definire il rapporto con il cliente ricevendone gli ordini e riscuotendone i crediti, oltre ad apprendere competenze necessarie riguardanti i rapporti commerciali e di rappresentanza. Il corso professionale permette di acquisire il titolo necessario riconosciuto sia a livello regionale che nazionale, oltre all'iscrizione al RAC e agli Enti territoriali di competenza. Lo scopo finale è quello di trasmettere agli agenti le nozioni fondamentali e formare figure professionali in base ai criteri dettati dalla L. 204/85 che disciplina la materia.

Principali Contenuti:

• L'imprenditore, l'azienda, le società;
• Il contratto di agenzia;
• Il Reddito dell'Agente di Commercio;
• Diritto commerciale e procedure concorsuali;
• Disciplina contrattuale;
• Base della lingua inglese;
• Aspetti previdenziali;
• Le tecniche di vendita

Durata:

200 ore

Corso Agente Affari in Mediazione (Agente Immobiliare)

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

Obiettivi del corso:
Il corso ha come obiettivo quello di formare la figura dell'Agente Affari in Mediazione per tutte le sezioni con particolare riguardo a quella per l'Agente Immobiliare, puntando a trasferire agli aspiranti tutte le abilità e le conoscenze necessarie allo svolgimento della professione. Il Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione è essenzialmente di mediare affari di varia natura e portarli a conclusione. L'esercizio della professione può essere svolto su tutto il territorio nazionale. La figura più nota è l'agente Immobiliare specializzato nella conclusione di affari aventi per oggetto lo scambio di beni immobili o aziende. Come per tutti i mediatori, l'esercizio di questa attività è subordinato all'iscrizione al Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione tenuto presso ciascuna camera di commercio.

Principali Contenuti:

• La normativa riguardante il settore di appartenenza;
• Discipline giuridiche (diritto privato, fiscale e urbanistico);
• Aspetti tecnico-immobiliari;
• Stage Formativo;
• Aspetti previdenziali.

Durata:

200 ore

Corso OSS – Operatore Socio Sanitario

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

Obiettivi del corso:
L’Operatore Socio-Sanitario è una figura che svolge attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona nell’ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale che sanitario e favorire il benessere e l’autonomia dell’utente. Fornire conoscenze teoriche, pratiche e tecniche per la formazione di un operatore polivalente in grado di svolgere interventi integrati di assistenza diretta alla persona, di aiuto domestico-alberghiero e igienico-sanitario, a supporto e in collaborazione con il personale infermieristico preposto all’assistenza sanitaria ed all’assistenza socio-assistenziale.

Principali Contenuti:

  • Legislazione nazionale e regionale a contenuto socio – assistenziale e previdenziale
  • Etica e deontologia
  • Diritto del lavoro e il rapporto di dipendenza
  • Psicologia e sociologia
  • Aspetti psico-relazionali ed interventi assistenziali in rapporto alle specificità di utenza
  • Geriatria e gerontologia
  • Igiene, economia domestica e anatomia
  • Elementi di igiene e medicina del lavoro
  • Disposizioni generali in materia di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori
  • Igiene dell’ambiente e del comfort alberghiero
  • Interventi assistenziali rivolti alla persona in rapporto a particolari situazioni di vita e tipologia di utenza
  • Primo soccorso, di fisioterapia, di assistenza sociale e di metodologia del lavoro sociale e sanitario
    • Nozioni di primo soccorso
    • Nozioni di fisioterapia, di assistenza sociale e di metodologia del lavoro sociale e sanitario
  • Informatica di base

Durata:

1000 ore

Corso OSA – Operatore Socio Assistenziale

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

Obiettivi del corso:
Il Corso OSA, Operatore Sociale (o Socio-Assistenziale), è un corso propedeutico al fine di svolgere l'attività professionale di assistenza diretta e di cura ad anziani e disabili. Obiettivo del corso OSA è quello di fornire agli operatori le conoscenze necessarie per prestare assistenza e affrontare situazioni di bisogno particolari mediante un supporto su tutto il territorio e tramite un corretto ed adeguato utilizzo delle strutture sanitarie e ospedaliere.

Principali Contenuti:

• Orientamento al profilo
• Cultura d’impresa
• Spendibilità della professione
• Elementi di legislazione
• Relazione e comunicazione
• Elementi di igiene
• Attività domestico alberghiere
• Alimentazione
• Mobilità e trasporto della persona
• Nozioni di primo soccorso e pronto intervento
• Prestazioni in ambito Ospedaliero ed extraospedaliero
• Inglese
• Informatica di base
• Diritto del lavoro e sindacale
• Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro

Durata:

600 ore

Corsi per Alimentaristi

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

L’HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point) rappresenta per l’industria alimentare la fonte principale per l’autocontrollo igienico-sanitario ed è obbligatorio per garantire la salute e la tutela dalle contaminazioni alimentari.  Il corso è indispensabile e rappresenta un obbligo di legge ed è fondamentale per essere in regola con la propria attività; come descritto dal D.L. n.155/97 in materia di “autocontrollo” la formazione del personale addetto è necessaria per fornire ai dipendenti le capacità pratiche per “l’analisi di rischi e punti critici di controllo”.

Responsabile Industria Alimentare

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

Obiettivi del corso:
Formare sul sistema HACCP i responsabili delle industrie alimentari delle aziende che conservano, commerciano, producono e manipolano alimenti e bevande secondo quanto previsto dai Regolamenti Europei 852/04 e 178/02.

Destinatari:
Responsabili industrie alimentari

Principali contenuti:

  • Il sistema HACCP (compiti e funzioni);
  • L'importanza del controllo visivo;
  • L'importanza della verifica della merce immagazzinata e l'importanza della sua rotazione;
  • Norme igieniche basilari per la lotta agli insetti e ai roditori;
  • Valutazione e controllo delle temperature e del microclima;
  • Argomenti di microbiologia alimentare;
  • Nozioni di chimica merceologica, di chimica e di fisica;
  • Igiene delle strutture, delle attrezzature e l'igiene personale;
  • Approfondimenti sul quadro normativo;
  • Gestione delle risorse umane;
  • Relazione con i vari soggetti coinvolti nel processo alimentare.

Durata del corso:
12 ore

Validità:
3 anni

 

Addetti che Manipolano Alimenti - Livello di rischio 2

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

Obiettivi del corso:
Trasmettere conoscenze e comportamenti atti a prevenire danni alla salute, fornendo un supporto agli addetti alla preparazione, produzione, somministrazione e vendita di sostanze alimentari.

Destinatari:
Personale qualificato e che manipola alimenti.

Principali contenuti:

  • Il sistema HACCP (compiti e funzioni);
  • L'importanza del controllo visivo;
  • L'importanza della verifica della merce immagazzinata e l'importanza della sua rotazione;
  • Norme igieniche basilari per la lotta agli insetti e ai roditori;
  • Valutazione e controllo delle temperature e del microclima;
  • Argomenti di microbiologia alimentare;
  • Nozioni di chimica merceologica, di chimica e di fisica;
  • Nozioni di igiene delle strutture, delle attrezzature e l’igiene personale.

Durata del corso:
8 ore

Validità:
3 anni

Addetti che non Manipolano Alimenti - Livello di Rischio 1

Attività realizzate attraverso convenzioni con enti autorizzati.

Obiettivi del corso:
Mettere gli addetti nelle condizioni di poter adempiere in maniera corretta ed adeguata a tutte attività tipiche delle loro mansioni; a tale scopo particolare cura sarà rivolta alla trattazione degli aspetti applicativi ed operativi del Sistema di Autocontrollo basato sull'HACCP.

Destinatari:
Personale non qualificato e che non manipola alimenti.

Principali contenuti:

• Il sistema HACCP (compiti e funzioni);
• L'importanza del controllo visivo;
• L'importanza della verifica della merce immagazzinata e l'importanza della sua rotazione;
• Norme igieniche basilari per la lotta agli insetti e ai roditori;
• Valutazione e controllo delle temperature e del microclima.

Durata del corso:
8 ore

Validità:
3 anni

Corso RSPP - Datore di Lavoro

Obiettivi del corso:
Il corso viene effettuato secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, art.34 e dall'Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 che ha riunito tutta la materia della sicurezza sui luoghi di lavoro. Il corso aiuta quindi il datore di lavoro che svolge il ruolo di responsabile del servizio di sicurezza a risolvere efficacemente le problematiche in materia di sicurezza sul luogo di lavoro.

Destinatari:
Datori di lavoro

Principali contenuti:
• Principi costituzionali e civilistici
• Il D.Lgs. 81/08 e la normativa in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro
• L’organigramma della sicurezza in azienda: soggetti coinvolti e relativi diritti/doveri
• La definizione e l'individuazione dei fattori di rischio
• La valutazione dei rischi e l'individuazione delle misure di prevenzione e protezione
• Nozioni di tecnica della comunicazione

Durata del corso:
La durata del corso dipende dalla classe di rischio assegnata all’azienda individuata attraverso il codice ATECO:
• Rischio Basso – 16 ore;
• Rischio Medio – 32 ore;
• Rischio Alto – 48 ore.

Validità:
5 anni

Aggiornamento:
Al termine dei 5 anni, si è tenuti ad effettuare un corso di aggiornamento.
• Rischio Basso – 6 ore;
• Rischio Medio – 10 ore;
• Rischio Alto – 14 ore.

 

Corso RSPP - ASPP Esterno

Obiettivi del corso:
Il corso nasce per rispondere alle esigenze di formazione provenienti dal D.Lgs. 81/2008 che, richiede una "qualifica professionale" per le persone, interne o esterne ad un'organizzazione, come "Addetto e Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione dei Lavoratori (ASPP - RSPP)". Per rivestire tale ruolo è prevista la partecipazione a specifici corsi di formazione da parte sia degli Addetti che dei Responsabili SPP.

Destinatari:
RSPP e/o ASPP esterni o interni ad una organizzazione: Tecnici e/o consulenti della Prevenzione, Ingegneri, Architetti, Periti, Geometri, tutti coloro che sono in possesso almeno di un diploma (quinquennale) di scuola secondaria superiore con esperienza nell’ambito della sicurezza.

Moduli previsti e principali contenuti:
Per poter ricoprire le funzioni del responsabile del servizio di prevenzione e protezione è necessario essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di scuola media superiore ed avere conseguito gli attestati relativi a specifici corsi di formazione abilitanti denominati comunemente modulo A, modulo B e modulo C.

  • Il modulo Acostituisce il corso generale di base e riguarda tematiche generali quali la normativa di riferimento, i soggetti del sistema prevenzione (datore di lavoro, lavoratori, dirigenti, preposti, RSPP, medico competente, responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS), progettisti, lavoratori autonomi ed altro). Inoltre vengono espressi concetti quali rischio biologico, chimico, fisico, elettrico, da rumore, da vibrazioni, da sovraccarico biomeccanico, da agenti cancerogeni e mutageni, amianto, da incidenti rilevanti ed altre tipologie di rischio.
  • Il modulo B costituisce il corso di specializzazione e si articola in macro-settori definiti considerando i rischi in base alla classificazione dei settori ATECO. I macro-settori sono 9 e riguardano industria, agricoltura, pesca, estrazione minerali, industria chimica, sanità e servizi sociali, pubblica amministrazione, attività artigianali, ecc.).
  • Il modulo C è di specializzazione. E’ per soli RSPP e riguarda la formazione sulla prevenzione e sulla protezione dei rischi psico-sociali, di natura ergonomica, da organizzazione del lavoro, da turnazione e derivanti da stress lavoro-correlato.

Durata del corso:

  • Modulo A: 28 ore;
  • Modulo B: da 12 a 68 ore;
  • Modulo C: 24 ore.

Validità:
5 anni

Aggiornamento:
RSPP e ASPP, dopo aver effettuato la formazione Modulo A, B e C, devono effettuare periodicamente degli aggiornamenti. Il numero di ore di aggiornamento obbligatorio è il seguente:

  • 28 ore per gli ASPP di tutti i macrosettori di attività
  • 40 ore per gli RSPP dei macrosettori di attività 1 - 2 - 6 - 8 – 9
  • 60 ore per gli RSPP dei macrosettori di attività 3 - 4 - 5 - 7
Corso RLS

Obiettivi del corso:
Il corso RLS ha come obiettivo l’acquisizione delle conoscenze fondamentali per l’esercizio della funzione di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Il corso rispetta i requisiti previsti in merito ai contenuti didattici ed al numero di ore per la formazione obbligatoria di tale figura, secondo quanto stabilito nel comma 11, art. 47 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008.
Il corsoè progettato allo scopo di trasferire, al Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), l'informazione e la formazione stabilita dalla normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, preparandoli alle specifiche attribuzioni che gli verranno conferite, circa i suoi compiti e le sue responsabilità.

Destinatari:
Lavoratori

Principali contenuti:

  • Identificazione del ruolo dell'RLS nel contesto della normativa vigente
  • Diritti sindacali, compiti e responsabilità dell’RLS
  • I concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, diritti e doveri per la sicurezza, controllo, assistenza
  • I rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni caratteristici del settore/comparto di appartenenza dell'azienda
  • Il documento di valutazione dei rischi come compito proprio del datore di lavoro: modelli di valutazione dei rischi confrontabili con le valutazioni esistenti in azienda
  • I criteri di scelta delle attrezzature di lavoro e dei Dispositivi di Protezione
  • Il registro infortuni, la relazione sanitaria del medico competente, la riunione periodica annuale: analisi e interpretazione dei dati
  • Comunicazione con i lavoratori e rapporti con le varie figure della sicurezza aziendale

Durata del corso:
32 ore

Validità:
1 anno

Aggiornamento:
L’RLS ha l’obbligo di aggiornarsi annualmente con un corso della durata di 4 ore per le imprese che occupano fino a 50 lavoratori e di 8 ore per le imprese che occupano più di 50 lavoratori.

Corso Addetto Primo Soccorso Aziendale

Obiettivi del corso:
Il corso fornirà le competenze di base su come allertare il sistema di soccorso e attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi specifici dell'attività svolta, acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

Destinatari:
Datori di lavoro o lavoratori

Principali contenuti:

  • Modalità di comunicazione ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza
  • Modalità di riconoscimento di un'emergenza sanitaria
  • Attuazione di interventi di primo soccorso: sostenimento delle funzioni vitali, riconoscimento e limiti di intervento
  • Traumi in ambiente di lavoro
  • Classificazione delle patologie specifiche in ambiente di lavoro: lesioni da freddo e da calore, da corrente elettrica, da agenti chimici, intossicazioni, ferite lacero contuse, emorragie esterne

Durata del corso:
La durata del corso dipende dalla classe di rischio assegnata all’azienda individuata attraverso il codice ATECO:

  • 12 ore per le aziende di gruppo B e C.

Validità:
3 anni

Aggiornamento:
Al termine dei 3 anni, si è tenuti ad effettuare un corso di aggiornamento.

  • 4 ore per le aziende di gruppo B e C.

Corso Addetto Antincendio, Evacuazione e Gestione delle Emergenze

Obiettivi del corso:
Come previsto dal D.Lgs 81/08 ricorre in capo al datore di lavoro l'obbligo di individuazione e formazione dei lavoratori incaricati della predisposizione, del controllo e dell'attuazione delle misure per la prevenzione e la lotta antincendio.
Il Decreto Ministeriale 10 Marzo 1998 specifica invece quali sono le misure generali di sicurezza antincendio sui luoghi di lavoro nonché i criteri per la valutazione dei rischi incendio.

Destinatari:
Datori di lavoro o lavoratori

Principali contenuti:

  • Incendio e prevenzione: principi della combustione, sostanze estinguenti, etc.
  • Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio
  • Procedure da adottare in caso di incendio: attrezzature e gli impianti di estinzione, i sistemi di allarme, la segnaletica di sicurezza, l'illuminazione di emergenza.
  • Addestramento teorico-pratico: presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi
  • Chiarimenti sull'uso dei principali estintori e sulle attrezzature di protezione individuale

Durata del corso:
La durata del corso dipende dalla classe di rischio assegnata all’azienda individuata attraverso il codice ATECO:

  • Rischio Basso – 4 ore;
  • Rischio Medio – 8 ore.
Corso Formazione ed Informazione dei Lavoratori - Art. 36-37 D.Lgs 81/08

Obiettivi del corso:
Il lavoratore riceve una formazione ed un addestramento adeguati e sufficienti in materia di sicurezza e di salute con particolare riferimento al proprio posto di lavoro e alle proprie mansioni.

Destinatari:
Lavoratori autonomi e/o dipendenti

Principali contenuti:

  • Concetti di rischio e danno
  • Concetti di prevenzione e protezione
  • Organizzazione della prevenzione aziendale
  • Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali
  • Organi di vigilanza, controllo e assistenza
  • Formazione sui rischi specifici

Durata del corso:
La durata del corso dipende dalla classe di rischio assegnata all’azienda individuata attraverso il codice ATECO:

  • Rischio Basso – 8 ore;
  • Rischio Medio – 12 ore;
  • Rischio Alto – 16 ore.

Validità:
La formazione dei lavoratori deve essere aggiornata se:

  • c’è un’evoluzione dei rischi esistenti;
  • insorgono nuovi rischi;
  • cambiano le mansioni dei dipendenti.
Corso per Preposto

Obiettivi del corso:
Il D.Lgs. 81/08 (Unico Testo Normativo) integrato dal D.Lgs. 106/09, ha finalmente definito le attribuzioni dei “preposti sicurezza” nell’ambito lavorativo.
I preposti devono vigilare e controllare che il lavoratore rispetti tutte le norme di legge e le disposizioni aziendali in tema di sicurezza lavoro.
L'obiettivo del corso è di formare il preposto sui relativi compiti, responsabilità e rischi negli ambienti lavorativi.

Destinatari:
Responsabili di funzione, servizio, area o settore, capisquadra, capireparto, capiturno, capicantieri, capisala, capiufficio, capiarea e, più in generale, tutti coloro che ricoprono il ruolo di preposto.

Principali contenuti:

  • Il ruolo del preposto e i rapporti con gli altri attori della sicurezza in azienda
  • La prevenzione dei rischi
  • Definizione di misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione
  • Misure di prevenzione oggettiva e soggettiva applicabili alla realtà lavorativa dei collaboratori e al macrosettoreAteco di appartenenza
  • Organizzazione, gestione e prevenzione
  • Il preposto e i collaboratori: come affrontare le resistenze al cambiamento

Durata del corso:
8 ore

Validità:        
5 anni

Aggiornamento:
Al termine dei 5 anni, si è tenuti ad effettuare un corso di aggiornamento di 6 ore.

Corso per Dirigente

Obiettivi del corso:
Il corso vuole fornire ai dirigenti, così come individuati e definiti dall'articolo 2 del Decreto Legislativo 81/2008, le conoscenze sulla sicurezza e salute nei luogo di lavoro necessarie per svolgere il proprio ruolo.

Destinatari:
Dirigenti

Principali contenuti:

  • Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
  • Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive
  • La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa
  • La "responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica" ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.
  • Gestione della documentazione tecnico amministrativa
  • I dispositivi di protezione individuale
  • La sorveglianza sanitaria
  • Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo
  • Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti
  • Consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
  • Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

Durata del corso:
16 ore

Validità:
5 anni

Corso Addetti ai Lavori Elettrici: PES - PAV

Obiettivi del corso:
Fornire all'operatore le conoscenze teoriche propedeutiche alla nomina, da parte del datore di datore di lavoro ai sensi della Norma CEI EN 50110 - 1 e CEI 11 - 27, di Persona Esperta (PES), di Persona Avvertita (PAV) ed Idonea ai lavori elettrici sotto tensione (PEI), nonché l’attestazione della "Idoneità" a svolgere lavori su parti in tensione.

Destinatari:
Installatori e manutentori che svolgono lavori su, con o in prossimità di impianti elettrici, fuori
tensione o in tensione.

Principali contenuti:

  • Disposizioni del Testo Unico (D.Lgs 81/08) in materia di sicurezza dei lavoratori elettrici
  • Norme tecniche di riferimento
  • Individuazione delle fonti di pericolo, delle barriere di sicurezza e dei rischi residui
  • Dinamica dell'infortunio elettrico ed effetti della corrente elettrica sul corpo umano
  • Peculiarità professionali richieste a persone esperte (PES) e a persone avvertite (PAV)
  • La figura di responsabile dell'impianto e di responsabile dei lavori
  • Procedura da attuare negli interventi fuori tensione
  • Procedura da attuare negli interventi in prossimità di parti sotto tensione
  • Procedura da attuare negli interventi a contatto con parti sotto tensione
  • Caratteristiche richieste per i quadri su cui si effettuano interventi sotto tensione
  • Caratteristiche richieste per interventi di ripristino protezioni elettriche di sovracorrente
  • Qualità dei dispositivi di protezione individuali
  • Precauzioni da adottare in caso di interventi sulle macchine con dispositivi di sicurezza neutralizzati

Durata del corso:
16 ore

Corso per addetto all'utilizzo del carrello sollevatore

Obiettivi del corso:
I lavoratori con mansione di carrellista / mulettista devono partecipare a corsi di formazione specifici conformi a quanto richiesto attualmente dalla legge. E' quindi una consuetudine quella di chiamare l'attestato di verifica dell'apprendimento e di frequenza a questi corsi: "Patentino per il Muletto".
Attraverso questo corso, quindi, si ottiene un documento, rilasciato al lavoratore, che attesta la conoscenza e la capacità di utilizzo corretto e sicuro del carrello.

Destinatari:
Lavoratori incaricati alla conduzione di carrelli elevatori

Principali contenuti:

  • Sicurezza sul lavoro e responsabilità dell’operatore;
  • Morfologia dei carrelli elevatori, normativa di riferimento (UNI ISO 3691); 
  • Sistemi di sicurezza, verifiche preliminari, manutenzione periodica;
  • L’operatore dei carrelli, requisiti fisici, caratteristiche ed abbigliamento;
  • Unità di carico e stabilità;
  • La guida in sicurezza;
  • Buone norme di comportamento;
  • Manovre di carico e scarico in sicurezza.

Durata del corso:
12 ore

Corso per coordinatore per la sicurezza nei cantieri

Obiettivi del corso:
Il corso intende formare la figura professionale del Coordinatore per la Sicurezza nei Cantieri Edili in fase di progettazionee di esecuzione dei lavori in ottemperanza a quanto prescritto dal D.Lgs. 81/08.

Destinatari:
Il corso è riservato a coloro che vogliono acquisire il requisito professionale in qualità di coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l’esecuzione dei lavori; ingegneri, architetti, geometri, periti industriali, periti agrari o agro-tecnico e dottori in Scienze Agrarie e Forestali.

Principali contenuti:

  • Predisposizione di piani coerenti con l’opera da realizzare
  • Attuazione della sorveglianza e di eventuali azioni correttive che garantiscano la sicurezza nei cantieri
  • Sistema normativo e rischi specifici
  • Competenza su tecniche costruttive
  • Capacità di predisporre un Piano di Sicurezza e Coordinamento, un fascicolo di prevenzione e di verificare un PO della Sicurezza e un Piano di Montaggio Ponteggi.
  • Sviluppo di competenze analitiche (individuazione rischi), progettuali (tecniche costruttive, materiali impiegati, tecnologie), organizzative (pianificazione lavori e modalità organizzative) e di verificab(compatibilità del -PSC- con l’andamento dei lavori).

Durata del corso:
120 ore

Corso per Montaggio, Smontaggio e Trasformazione dei Ponteggi

Obiettivi del corso:
Addestrare gli addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi, in conformità a quanto definito dal D.Lgs. 235/2003 e dall'allegato XXI al D.Lgs. 81/08 al fine di prevenire situazioni di rischio caduta.

Destinatari:
I destinatari del corso sono gli addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggi
e i preposti alla sorveglianza nonché aspiranti privi di esperienza pregressa nella mansione.

Principali contenuti:
La struttura del percorso formativo è organizzata su tre moduli teorico-pratici secondo gli
standard orari e di contenuti definiti dall’ “Accordo Lavori in quota”, che costituisce il documento ufficiale di riferimento.
Il percorso proposto privilegia le tecniche e le procedure operative di montaggio e smontaggio per le varie tipologie di ponteggi nonché la conoscenza dei rischi correlati per evitarli.
Modulo giuridico-normativo (4 ore):

  • Legislazione generale in materia di prevenzione infortuni
  • Statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme sui cantieri
  • D.Lgs. 235/03 “Lavori in quota” e D.Lgs. 81/08

Modulo tecnico (10 ore):

  • DPI anticaduta: uso, caratteristiche tecniche, manutenzione, durata
  • Ancoraggi: tipologie e tecniche
  • Verifica di sicurezza: primo impianto, periodiche e straordinarie

Modulo pratico (14 ore):

  • Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a tubi e giunti (PTG)
  • Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a telai prefabbricati (PTP)
  • Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a montanti e traversi (PMTP)
  • Elementi di gestione prima emergenza e salvataggio

Durata del corso:
28 ore

Validità:
4 anni

Aggiornamenti:
Al termine dei 4 anni, si è tenuti ad effettuare un corso di aggiornamento della durata di 4 ore.

Corso per Movimentazione Manuale Carichi

Obiettivi del corso:
Addestrare gli addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi, in conformità a quanto definito dal D.Lgs. 235/2003 e dall'allegato XXI al D.Lgs. 81/08 al fine di prevenire situazioni di rischio caduta.

Destinatari:
Soggetti che in azienda svolgono operazioni di trasporto o sostegno di carichi che comportano rischi di lesioni dorso-lombari.

Principali contenuti:

  • La nozione di sicurezza sul luogo di lavoro;
  • Il concetto di prevenzione infortuni, di pericolo e di rischio;
  • I diritti e gli obblighi dei lavoratori;
  • Valutazione dei carichi con il metodo NIOSH;
  • Identificazione del rischio;
  • I limiti della movimentazione manuale;
  • Il peso limite raccomandato;
  • Cenni sul funzionamento della schiena e della colonna vertebrale;
  • Tecniche e movimenti corretti per evitare danni;
  • Fisiopatologia della colonna vertebrale;
  • Periodicità degli accertamenti.

Durata del corso:
8 ore

Corso per Conduzione Attrezzature da Lavoro

Nella seduta del 22 Febbraio 2012, così come disposto dall' art. 73, comma 5, del D.Lgs. 81/08, sono stati individuati gli apparecchi di sollevamento per i quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità di riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata e il programma dei corsi.
L'accordo è entrato in vigore nel Marzo 2013, sono però previsti ulteriori 24 mesi entro i quali gli operatori dovranno effettuare i corsi con le nuove modalità.
I corsi previsti sono:

  • Corso per addetti alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili
  • Corso per addetti alla conduzione di gru per autocarro
  • Corso per addetti alla conduzione di gru a torre
  • Corso per addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo
  • Corso per addetti alla conduzione di gru mobili
  • Corso per addetti alla conduzione di trattori agricoli o forestali
  • Corso per addetti alla conduzione di escavatori, pale caricatrici frontali, terne e autoribaltabili a cingoli
  • Corso per addetti alla conduzione di pompe per calcestruzzo.

Tutti i corsi saranno erogati per contenuti e durata secondo le indicazioni riportate nell’Accordo.

Corso per Rischi Specifici in Ambiente di Lavoro

Corso di Prevenzione del Rischio Biologico

Destinatari :
Soggetti che operano in contesti lavorativi nei quali è rilevante il rischio di contagio da agenti
biologici e/o cancerogeni.

Contenuti :

  •  Definizione di rischio biologico e cancerogeno
  •  Classificazione degli agenti biologici
  •  Rischi connessi con l’esposizione a organismi e microrganismi patogeni
  •  Prevenzione degli infortuni e procedure in casi di esposizione a materiale biologico
  •  Disinfezione, sterilizzazione e disinfestazione
  •  Schemi di vaccino-profilassi
  •  Dispositivi di protezione individuale e collettiva
  •  Protocolli di sorveglianza sanitaria

Durata:
 4 ore

 

Corso di Prevenzione del Rischio Chimico

Destinatari :
Soggetti che operano in contesti lavorativi dove sono presenti sostanze chimiche che rappresentano fattori di rischio sia per la sicurezza che per la salute degli operatori.

Contenuti :

  • Definizione di rischio chimico
  • Classificazione dei principali agenti chimici pericolosi e norme sulla loro gestione
  • I danni provocati dall'esposizione al rischio chimico
  • Dispositivi di protezione individuale e collettiva
  • Cenni di normativa comunitaria, nazionale e tecnica
  • Protocolli di sorveglianza sanitaria

Durata:
 4 ore

 

Corso di Prevenzione del Rischio Rumore

Destinatari :
Destinatari Soggetti che operano in contesti lavorativi dove è significativa l'esposizione a rumore e al relativo rischio.

Contenuti :

  • Definizione di rischio rumore
  • Inquadramento normativo: dal D.Lgs. 195/06 al D.Lgs. 81/08
  • Elementi di fisica acustica e anatomia dell’orecchio
  • Metodologie di misurazione del rumore
  • I danni all’apparato uditivo derivanti dall’esposizione a rumore
  • Modalità di prevenzione dei possibili danni provocati dall'esposizione a rumore
  • Dispositivi di protezione da utilizzare in caso di esposizione a rumore
  • Protocolli di sorveglianza sanitaria

Durata:
 4 ore

 

Corso di Prevenzione all’Uso Continuativo del Videoterminale

Destinatari:
 Lavoratori impiegati in uffici e operatori che utilizzano attrezzature con videoterminale in modo
sistematico e continuativo almeno 4 ore al giorno consecutive, individuati secondo quanto previsto
dal titolo VII del D. Lgs. 81/08.

Contenuti:

  • Ergonomia e videoterminali: definizioni e inquadramento normativo
  • Rischi per la vista e per gli occhi
  • Rischi di lesioni dorso-lombari legati alla postura (disturbi muscolo-scheletrici)
  • Rischi legati all’affaticamento fisico o mentale
  • Tecniche di prevenzione e igiene ambientale
  • Ergonomia, illuminazione e microclima della postazione del VDT
  • Norme riguardanti i requisiti tecnici dei videoterminali
  • Protocolli di sorveglianza sanitaria

Durata:
 4 ore